Rocksophia ai nastri di partenza

La terza edizione della declinazione musicale di Popsophia a Civitanova, dal 27 al 30 Luglio propone quattro serate e quattro pomeriggi dedicati alla contrapposizione fra “Apollineo e dionisiaco” che sarà anche il tema della nuova mostra nella galleria MeGA nell’anteprima di giovedì 27 Luglio. Ieri sera al Lido Cluana di Civitanova la presentazione del programma alla presenza delle autorità cittadine.

Partendo dal tema Apollineo e Dionisiaco si svilupperanno le giornate filosofico musicali che nella tre giorni di Rocksophia verranno proposti al pubblico attraverso le “lectio pop” pomeridiane e i tre “philoshow” serali, incominciando con le donne che hanno sovvertito la musica e la cultura pop,  la rivoluzione incarnata dal rock al femminile. Poi appuntamento filosofico con la poetica musicale di Lucio Battisti nell’anniversario della morte e infine il tragico contrasto tra Apollo e Dioniso si concluderà nella terribile vicenda degli artisti del Club 27.

PROGRAMMA – Il festival si apre con un’anteprima giovedì 27 Luglio per l’inaugurazione della mostra (che sarà visitabile ogni sera dal 28 al 30 luglio al Lido Cluana). A partire dalle 18.30 un pomeriggio dedicato alle nuove visioni possibili nell’arte contemporanea grazie alle nuove tecnologie con Maria Agostinelli autrice Rai cultura e a seguire Evio Hermas Ercoli assieme agli sviluppatori di MeGA Massimo Macellari, Alessandro Nardi, Leonardo Nardi, Riccardo Preterossi e Mirko Verdecchia che esporranno il funzionamento e le peculiarità del nuovo spazio espositivo virtuale. Alle 21.30 la direttrice artistica Lucrezia Ercoli presenterà il tema dell’edizione e della mostra “Apollineo e dionisiaco” assieme a Raffaella Arpiani, docente e autrice del canale Youtube Arte essenziale che farà un focus su Picasso a 50 anni dalla morte e Federico Pazzagli, direttore generale di Exibart.com la principale rivista dedicata al mondo dell’arte e della cultura che parlerà di come “Comunicare l’arte al tempo dei social media”.

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Da venerdì 28 Luglio si entra nel vivo del festival a partire dalle 18 con gli incontri al Lido Cluana. La giornata di venerdì è dedicata all’analisi delle donne del rock e della musica. Figure femminili capaci di sovvertire i canoni e scombinare i clichés. Si parte con un tributo a Tina Turner e una performance a cura di Effort spazio Danza di Giosy Sampaolo e a seguire le lectio con Alessandro Alfieri filosofo ed esperto musicale che si concentrerà sulla figura di Tina Turner e Noemi Serracini, voce di Radio Due che parlerà di un’altra icona del rock come Patti Smith. Al varco sul mare alle 21.30 il primo philoshow con uno spettacolo musicale in cui la band Factory sarà protagonista dal titolo “Non sono una signora”. Le voci delle dame della musica italiana, da Gianna Nannini a Loredana Bertè, Rita Pavone e Mina fino a Madame, generazioni di donne cariche di grinta e genialità e capaci di cambiare la storia della musica. Ad intervallare le sequenze live la critica musicale Claudia Bonadonna e la filosofa Ilaria Gaspari.

Sabato 29 Luglio si celebra un anniversario: a 80 anni dalla nascita di Lucio Battisti il festival trova le parole per spiegarne la musica e mette in note la filosofia di un cantautore amato e mai dimenticato. Nel pomeriggio Enrico Casarini e Ivo Stefano Germano tracceranno i contorni della figura di Lucio Battisti e il contesto culturale e televisivo dell’epoca tra impegno e disimpegno, passando per lo storico duetto fra Mina e Lucio Battisti nel 1972 mentre per il philoshow torna a Civitanova Marcello Veneziani per continuare un dialogo mai interrotto con la città. Il filosofo infatti ha tenuto a battesimo Rocksophia nel primo anno e nel philoshow approfondirà gli aspetti legati alla dimensione “apollinea” della musica di Lucio Battisti.

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La chiusura Domenica 30 Luglio è nel segno dell’ombra e della tenebra con la seduzione per il mondo dell’eccesso e del dionisiaco che nella spirale fra Eros e Thanatos conduce verso il baratro. Vittime sono gli artisti del famigerato “Club 27”, quelle figure di eccezionale sensibilità e genialità morte tutte all’età di 27 anni. Una “maledizione” del rock che ha infiammato dibattiti e acceso teorie legando assieme, nella tragica fine, i nomi di Kurt Cobain, Janis Joplin, Jim Morrison, Jimi Hendrix, Brian Jones e, ultima, Amy Winehouse. A parlarne nel pomeriggio due relatori capaci di offrire punti di vista inediti e complessi come Fabio Cantelli, ex capo ufficio stampa di San Patrignano e scrittore che sottolineerà i nessi fra musica e dipendenza e Davide Sisto “tanatologo” e studioso della dimensione filosofica e culturale della morte che parlerà dell’hard rock tra tabù e redenzione. Il philoshow serale è un tripudio di musica rock, con l’istrionico Carlo Massarini e i contributi video tratti da documentari ed esibizioni live di canzoni diventate stori: da Light my fire di Jim Morrison a Smells teen like spirit dei Nirvana passando per Paint it black e Back to black, quell’oscurità che nel 27esimo anno di età ha calato il sipario avvolgendo le vite talentuose di questi sfortunati interpreti.