Popsophia è l’unica associazione italiana dedicata alla pop-filosofia, un genere culturale internazionale che coniuga la riflessione filosofica con i fenomeni pop della cultura di massa. Popsophia ha creato un laboratorio permanente dove il pensiero critico si contamina con le forme popolari della musica, del cinema, del teatro, dello sport, della televisione, della fiction, dei social media.
L’attività di Popsophia abbraccia l’intero anno solare: festival nazionali di Pop Filosofia; corsi di formazione in collaborazione con gli Uffici Scolastici, le Università e le Accademie di Belle Arti; spettacoli inediti che coniugano filosofia, cinema e musica dal vivo; collane editoriali e riviste scientifiche dedicate ai temi della popsophia.
La direzione artistica di Lucrezia Ercoli è affiancata da un comitato scientifico di fama internazionale.
Popsophia ha il patrocinio della Presidenza della Repubblica, della Presidenza Consiglio dei Ministri, del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo, del Ministero dello Sviluppo Economico, del Ministero dell’Istruzione e della Ricerca.
IDEAZIONE E DIREZIONE ARTISTICA
Lucrezia Ercoli
SEGRETERIA ORGANIZZATIVA
Martina Cafarella
Viola Vanella
SEGRETERIA AMMINISTRATIVA
Simona Damen
UFFICIO STAMPA E COMUNICAZIONE
Silvia Bellucci
Michele Mastrangelo
SOCIAL MEDIA STRATEGIST
Sandro Giorgetti
SOCIAL MEDIA TEAM
Italian Hub srl
REGIA
Riccardo Minnucci
FOTO
Cecilia De Dominicis
VIDEO
Matteo Lorenzini
Riccardo Minnucci
Simone Pianesi
VOCE RECITANTE
Rebecca Liberati
GRUPPO MUSICALE “FACTORY”
Andrea Angeloni trombone
Riccardo Catria tromba
Luca Cerigioni tastiera e voce
Luca Cingolani batteria
Ludovica Gasparri voce
Anna Greta Giannotti chitarra
Matteo Moretti basso e direzione musicale
Sally Moriconi voce
Gianluca Pierini tastiera e voce
Leonardo Rosselli sassofono
Lucrezia Ercoli (Macerata, 1988) è direttrice artistica di “Popsophia“, festival internazionale di filosofia del contemporaneo. È dottore di ricerca in “Filosofia e Teoria delle Scienze Umane” presso l’Università degli Studi di Roma Tre.
Già docente presso l’Accademia di Belle Arti dell’Aquila, dall’anno accademico 2017/2018 è docente di “Storia dello spettacolo” presso l’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria. Insegna Storia della Televisione (fenomenologia dei media) e “Filosofia dell’arte e dello spettacolo” presso l’Accademia di Belle Arti di Macerata.
Ha studiato filosofia a Padova e a Roma. Ha insegnato nel Master “Formazione Musicale e dimensioni del Contemporaneo” e ha collaborato con le cattedre di “Estetica Musicale” e “Filosofia Morale” dell’Università degli Studi di Roma Tre.
È editorialista di diversi quotidiani nazionali tra cui l’Unità e “Il Dubbio” dove si occupa di analisi filosofica dei fenomeni pop del mondo contemporaneo. E’ Direttrice Editoriale della rivista di Popsophia: popmag.it, guardare attraverso il contemporaneo.
Ha pubblicato diversi saggi tra cui: “Gli erranti di terra in terra, la figura del viandante in Hölderlin e Friedrich” (Macerata, 2007); “Processo a Galileo” (Macerata 2010); “Filosofia dell’Umorismo” (Roma, 2013). È autrice della prima monografia filosofica su Curzio Malaparte dal titolo “Philosophe Malgrè Soi. Curzio Malaparte e il suo doppio” (Roma, 2011), con la quale ha vinto il premio di “Frascati Filosofia, Opera Prima”.
Per la casa editrice Mimesis ha pubblicato la monografia “Filosofia della crudeltà. Etica ed estetica di un enigma” (Milano 2014) presentata al Salone Internazionale del libro di Torino.
Dirige la collana editoriale “Popsophia” per Mimesis edizioni che ha già l’attivo tre pubblicazioni.
Nel 2015 ha curato il numero della rivista filosofica “Lo Sguardo” dal titolo “Popsophia, teoria e pratica di un nuovo genere filosofico”, una raccolta di articoli in italiano, inglese e francese che raccoglie i contributi di trenta filosofi e giornalisti.
Il suo ultimo libro è Che la forza sia con te! Esercizi di Popsophia (Il Nuovo Melangolo, Genova 2017).
Nel 2014 le è stato conferito il premio “Marchigiana dell’anno” dal Centro Studi Marche di Roma.
In corso di pubblicazione il suo lavoro “Il paradigma nostalgico, da Ovidio ai mass media, da Rousseau ad American Graffiti”.
Sito: www.lucreziaercoli.com Email: [email protected]