Dal 29 al 31 Luglio ai tre philoshow al Varco sul mare si aggiungono tre appuntamenti di approfondimento pomeridiano di introduzione agli spettacoli filosofico musicali. In totale 10 ospiti per le 4 giornate di festival. Si parte il 28 Luglio con l’inaugurazione di MEGA, nuovo spazio modulare virtuale con la mostra “Autres regards”
Dopo il debutto lo scorso anno, torna a Civitanova Rocksophia. L’evoluzione di Popsophia con l’analisi filosofica applicata alle icone della musica nazionale e internazionale torna al Varco sul mare per 3 serate di musica e pensiero. Il format del philoshow, spettacolo musicale e filosofico con video, live a cura dell’ensemble musicale Factory e pensatori e studiosi è il nuovo linguaggio che Popsophia ha scelto per raccontare da Civitanova cosa si nasconde dietro una canzonetta. Ma c’è di più: rispetto all’edizione zero dello scorso anno, Rocksophia diventa un festival vero e proprio con un’appendice pomeridiana alle 18.30 all’hotel Miramare che ha lo scopo di introdurre il tema della serata con incontri con filosofi e scrittori. E se nel 2021 protagonisti sono stati i brani di icone della musica come Jim Morrison, Franco Battiato e David Bowie, per il 2022 Rocksophia guarda ai miti italiani e omaggia tre figure che hanno fatto la storia.
Ma la vera novità di quest’anno è MEGA, la Meta Gallery di Popsophia, primo spazio espositivo digitale e modulare, una novità nel panorama nazionale. La prima mostra virtuale è dedicata al tema “Un autre regard”, l’altro sguardo con cui la pop filosofia interpreta il mondo contemporaneo. Si tratta di una galleria digitale interattiva che consentirà di regalare al visitatore un’esperienza immersiva anche superiore a quella in presenza grazie alla realtà aumentata, allargando la platea dei visitatori potenzialmente a tutto il mondo grazie all’eliminazione delle distanze fisiche. Un percorso reale nella palazzina del Lido Cluana e uno virtuale navigabile attraverso visori 3D.
Il festival si apre col taglio del nastro della mostra il 28 luglio alle 18.30 alla presenza di critici d’arte contemporanea tra cui Maria Agostinelli, autrice Rai5, per poi proseguire con le visite alle 21.30 e per tutta la durata del festival. L’accesso alla palazzina del lido Cluana sarà possibile a gruppi di 6 visitatori per volta.
L’apertura di Rocksophia venerdì 29 luglio è affidata all’omaggio a Vasco Rossi. Recentemente tornato negli stadi con un bagno di pubblico, il Blasco sarà oggetto dell’analisi filosofica di Alessandro Alfieri, autore del saggio “Vasco il male. Il trionfo della logica dell’identico” che identifica il musicista come fenomeno sociale. Ad aprire il philoshow serale dalle 21.30 sarà Ilaria Gaspari. La filosofa azzarderà un ardito accostamento fra Vasco Rossi e Marcel Proust. E’ stato proprio Vasco Rossi infatti a dichiarare di aver letto tutti e sette i volumi de la Recherche che gli avrebbe salvato la vita in un periodo di depressione. La band Factory eseguirà dal vivo i successi più noti di Vasco Rossi, dai debutti (ultimo al festival di Sanremo) fino all’ascesa ininterrotta da oltre 40 anni rimanendo un mito per generazioni diverse fra loro. Il racconto musicale è affidato al giornalista Leo Turrini che torna a Civitanova per evocare aneddoti e storie sull’autore di “Vado al massimo”.
Un philoshow che farà “Rumore”, quello di sabato 30 luglio dedicato a Raffaella Carrà. Una serata adrenalinica che è un omaggio al mito e alla leggenda della tv italiana ad un anno dalla scomparsa. Dagli esordi fino alle “trovate” rivoluzionarie dell’ombelico nudo, del caschetto biondo sempre uguale a se stesso, del vestito come travestimento e maschera. Eterna e immutabile, perturbante e sensuale, ma giocosa e “più amata dagli italiani”. Nel pomeriggio a parlarne Claudia Bonadonna, autrice di Rai5 e giornalista musicale che parlerà delle icone musicali al femminile. In serata lo show con la filosofa e ballerina Selena Pastorino, autrice del saggio “Filosofia della danza” che affronterà il tema del corpo nelle movenze della conduttrice e Paolo Armelli autore del libro “L’arte di essere Raffaella Carrà” e fondatore della piattaforma QUiDmedia.
Chiusura il 31 luglio con un omaggio al grande Lucio Dalla a 10 anni dalla morte. Per l’occasione torna a Civitanova nel pomeriggio Massimo Donà che approfondirà i rapporti fra jazz e filosofia nel pomeriggio al Miramare,. Momento amarcord tutto civitanovese con il viaggio nelle fotografie di Enrico Lattanzi dell’epico concerto Banana Republic a Civitanova nel 1979 dove un Lucio Dalla in bianco e nero era in compagnia di Francesco De Gregori e un giovanissimo Ron. Lo show serale sarà introdotto dalla sconfinata cultura letteraria di Filippo La Porta che analizzerà i testi di Lucio Dalla e il loro carico poetico e malinconico. A condurre la serata assieme a Lucrezia Ercoli Mister Fantasy Carlo Massarini che ripercorrerà la carriera dell’autore bolognese dagli esordi fino allo scat, da canzoni gioco come Attenti al lupo, fino alle ballate come Caruso, alternando reale e surreale, libertà e teatralità.
“Il secondo decennio di Popsophia si apre all’insegna dell’innovazione con nuovi linguaggi e nuovi format per interpretare il presente e la costruzione di Mega va in questa direzione. Abbiamo poi scelto tre icone italiane che hanno rivoluzionato la musica e la cultura– ha detto Lucrezia Ercoli direttrice artistica – la filosofia di un idolo delle folle come Vasco Rossi, la rivoluzione incarnata da Raffaella Carrà a un anno di distanza dalla sua scomparsa e la poetica di Lucio Dalla nel decennale della morte. Le note dell’autore di “Caruso” chiuderanno le quattro giornate nel meraviglioso Varco sul mare”.