Spade laser come penne, Jedi come filosofi e l’iperspazio del contemporaneo come orizzonte. Popsophia presenta il programma della VI edizione che si svolgerà dal 14 al 17 luglio alla Rocca Costanza di Pesaro con il tema ispirato a Guerre Stellari “Il ritorno della Forza”. Dopo il successo delle edizioni precedenti – con la rinnovata collaborazione del Comune di Pesaro e della Regione Marche, con il sostegno del main partner ENEL, di Sider Rottami Adriatica e di numerosi altri sponsor privati – Popsophia lancia nuove sfide culturali con un programma sperimentale e ambizioso che innova i format di tutti gli incontri filosofici.
Il festival – ideato e diretto da Lucrezia Ercoli – si aprirà con una serata dedicata a Paolo Angeletti, storico giornalista culturale del Resto del Carlino di Pesaro scomparso lo scorso ottobre. Il concerto, dal titolo “L’impero colpisce ancora: da Cesare a Napoleone, da Shakespeare a Beethoven”, sarà costruito come un vero e proprio spettacolo filosofico-musicale dove si incontreranno musica classica, letteratura, filosofia e cinema. Protagonista assoluta sarà l’arte di Ludwig Van Beethoven,interpretata da un’eccellenza pesarese conosciuta in tutto il mondo, il pianista Lorenzo Bavaj.
Dal venerdì alla domenica, invece, il pubblico potrà sbizzarrirsi tra mostre, spettacoli, rassegne e incontri con tantissimi ospiti dal pomeriggio a notte inoltrata.
Innanzitutto, le collaborazioni internazionali continuano a essere una peculiarità del festival. Si rinsalda il rapporto con la pop philosophie francese con la performance dedicata alla “Teoria del kamikaze” di Laurent de Sutter e lo spettacolo “La Forza del Rock” di Francis Métivier, a cui si aggiunge l’intervento della filosofa marsigliese Marianne Chaillan, per la prima volta in Italia.
Novità assoluta di questa edizione l’inclusione di una prospettica culturale pressoché sconosciuta: la filosofia russa. In collaborazione con il Consolato della Federazione Russa di Ancona, arriveranno a Pesaro la giovane ricercatrice russa Elena Besschetnova e Vladimir Kantor, scrittore, filosofo e docente all’Università di Mosca considerato tra i principali pensatori nel panorama internazionale.
Il cortile della Rocca ospiterà alle 18.30 un nuovo format ideato da Popsophia: veri e propri TED talks filosofici. Non una semplice tavola rotonda, ma una formula inedita di performance filosofica costruita sul modello internazionale delle TED conferences, con lo scopo di proporre idee e suggestioni per indagare le “vie della Forza” del mondo contemporaneo. Il tema del giorno sarà introdotto dai brani musicali interpretati delle eccellenze del conservatorio Rossini di Pesaro.
Alle 21.30 arrivano i Philoshow, i nuovi spettacoli filosofico-musicali prodotti in anteprima per il festival di Pesaro con il nuovo gruppo musicale “Factory”, tutti introdotti dal Punto di Paolo Pagliaro, co-autore del programma “Otto e Mezzo” di La7.Dal lato oscuro della guerra al lato chiaro della conoscenza di sé, dai Pink Floyd a Franco Battiato, dai Beatles ai Rolling Stones.
Tra i filosofi attesi a Pesaro: Alessandro Alfieri, Monia Andreani, Tommaso Ariemma, Angela Azzaro, Remo Bodei, Gianluca Briguglia, Francesca Boccuni, Cesare Catà, Emanuele Coccia, Umberto Curi, Riccardo Dal Ferro, Massimo Donà, Adriano Fabris, Giulio Giorello, Carlo Magnani, Giacomo Marramao, Armando Massarenti, Roberto Mordacci, Corrado Ocone, Cecilia Penati, Simone Regazzoni, Rocco Ronchi, Gianni Vattimo.
Ulteriore sorpresa di questa edizione, per gli amanti dello sport, è la rassegna Dritto/rovescio dedicata alla Filosofia del Tennis, in collaborazione con la Federazione Italiana Tennis delle Marche: una riflessione sulla forza del tennista, negli stessi giorni in cui – proprio a Pesaro – si disputa il quarto di finale della coppa Davis Italia-Argentina.
E come poteva mancare, in un festival sulla pop-filosofia, uno spazio dedicato alle serie tv? Gli incontri della rassegna Philofiction, condotti dal filosofo Salvatore Patriarca, utilizzeranno tre serie di Sky Atlantic – Gomorra, Trono di Spade e House of Cards – comecartina di tornasole per comprendere l’egemonia della Forza nella società contemporanea.
Si rinnova completamente il linguaggio tradizionale della filosofia accademica con la rassegna Late Night Show che chiuderà le serate del festival nei sotterranei di Rocca Costanza in un notturno café philo animato da musica dal vivo.