Dal 14 al 17 luglio, Popsophia torna alla Rocca Costanza di Pesaro con il tema ispirato a Guerre Stellari “Il ritorno della Forza”. Dopo il successo degli anni precedenti, la VI edizione di Popsophia lancia nuove sfide culturali con un programma sperimentale e ambizioso che innova i format di tutti gli incontri filosofici.
Le serate del festival sono dedicate ai PHILOSHOW, spettacoli filosofico-musicali inediti, ideati e diretti da Lucrezia Ercoli, dove la riflessione filosofica di ospiti prestigiosi si contamina con filmati, letture e musica dal vivo. Dal venerdì alla domenica, alle 21.30, il Cortile di Rocca Costanza sarà lo scenario della sfida culturale che unisce filosofia, televisione, cinema, fiction e tormentoni musicali. Tutti i philoshow saranno introdotti da “Il Punto” di Paolo Pagliaro, giornalista di La7 e autore del programma Otto e Mezzo.
Questa edizione vedrà anche l’esordio del nuovo gruppo musicale di Popsophia, FACTORY, composto da 8 elementi: Anna Greta Giannotti e Alessia Ippoliti alle chitarre, Matteo Moretti al basso, Matteo Pantaleoni alla batteria, Gianluca Pierini alla tastiera, Leonardo Rosselli al sassofono e le voci ruggenti di Rebecca Liberati e Andrea Ripani. Il nome, non a caso, è un omaggio a un’icona della popular culture: la Factory di Andy Warhol, il laboratorio creativo dove sono nate le avanguardie della pop art. La band eseguirà tutti i brani musicali che accompagneranno i philoshow, insieme alla voce recitante di Pamela Olivieri e ai video del regista Marco Bragaglia.
La prima serata, venerdì 15 luglio, è dedicata al Lato oscuro: dalle Guerre Stellari alle Guerre Globali, da Fabrizio de André a David Bowie. Il protagonista del philoshow sarà Simone Regazzoni, uno dei primi studiosi che si è dedicato alla pop filosofia e che si è occupato di guerra al terrorismo. I brani eseguiti andranno dai The doors ai Cranberries, con immagini da La Grande Guerra di Monicelli fino ad Apocalypse Now di Francis Ford Coppola.
Sabato 16 luglio sarà il turno di Adriano Fabris, docente di Filosofia delle religioni e Etica della comunicazione all’Università di Pisa, che invece si occuperà della ricerca del Lato chiaro: verso un centro di gravità permanente, da Franco Battiato ai Pink Floyd. Uno dei brani che accompagnerà il philoshow non può che essere “Cerco un centro di gravità permanente” di Battiato, insieme ai capolavori dei Queen e alla poetica di Mogol e Lucio Battisti.
La terza e ultima serata, domenica 17 luglio,ospiterà la sfida pop per eccellenza: Beatles vs Rolling Stones. Luce contro ombra, il bene e il male, la canzone d’amore contro il rock ma anche le affinità tra i due gruppi che hanno scritto la storia della musica occidentale. I due filosofi (e musicisti per passione) che si affronteranno e suoneranno con la band FACTORY saranno la docente di Logica Francesca Boccuni e Roberto Mordacci, preside della facoltà di Filosofia del San Raffaele di Milano.