Ospite del Tg1 mattina la direttrice artistica di Popsophia ha raccontato come si sono modificate le nostre abitudini da quella prima telefonata che rivoluzionò la storia della comunicazione
Negli studi Rai di Roma Lucrezia Ercoli, filosofa e docente dell’accademia di Belle Arti di Bologna è stata intervistata dai conduttori Senio Bonini e Isabella Romano per una riflessione in occasione dei 50 anni dalla prima telefonata col cellulare. La direttrice artistica di Popsophia ha raccontato come il cellulare ha cambiato il nostro modo di comunicare e di vivere: dall’essere sempre reperibili e rintracciabili, fino a diventare una sorta di protesi del nostro corpo con le sue multifunzioni. E nella battaglia fra tecno scettici e tecno entusiasti la Ercoli ipotizza anche una previsione sul cellulare dei prossimi 50 anni: sempre più connesso al nostro corpo.