George Orwell 1984 quarant’anni di immaginario distopico

Popsophia lancia in anteprima assoluta il nuovo philoshow dedicato alle distopie fra letteratura, cinema e serie tv.

Assieme al divulgatore scientifico Michele Bellone, Lucrezia Ercoli realizza una narrazione sul “peggiore dei mondi possibili” che è possibile immaginare.

Da Blade Runner ad Arancia Meccanica, da Black Mirror a Brazil fino ad Odissea nello spazio, la fantascienza ha pensato l’impossibile sotto forma di controllo e compressione della libertà. Provando a controllare il male anestetizzandolo nella cura “Ludovico” a cui viene sottoposto Alex DeLarge, il protagonista del capolavoro di Kubrick, fino alle distopie post apocalittiche dove la tecnica prende il sopravvento sull’umano.

Un’estetica dell’apocalisse che sarà anche rappresentata dalla musica live della band Factory.