Domenica 3 luglio la nuova produzione di Popsophia approda nell’ascolano per i 40 anni della cooperativa sociale Ama Aquilone
Popsophia partecipa al programma della due giorni organizzata da Ama Aquilone. Un appuntamento atteso per 2 anni causa pandemia e che festeggia l’anniversario dei 40 anni di attività. La cooperativa sociale gestisce case terapeutiche di recupero per l’accoglienza di persone con dipendenze patologiche e ha scelto come parola chiave per il proprio festival “ama”. Ama festival è la terra di incontro tra due realtà “normalmente” distinte, la comunità terapeutica ed il “mondo esterno”.
Per l’occasione in programma domenica 3 luglio il nuovo philoshow dedicato a Raffaella Carrà che ha debuttato lo scorso novembre a Tolentino. La filosofia del tuca tuca col suo carico di vitalità farà tappa nella sede di Ama Aquilone. Come sempre a raccontare il percorso della Carrà sarà Lucrezia Ercoli direttrice artistica di Popsophia che illustra perché la showgirl non sia stata solo un fenomeno televisivo, ma culturale in senso ampio. Dagli esordi fino alle “trovate” rivoluzionarie dell’ombelico nudo, del caschetto biondo sempre uguale a se stesso, del vestito come travestimento e maschera. La band di Popsophia Factory esegue dal vivo alcuni dei brani più noti: da Rumore a Ballo ballo, da Tanti auguri a testi meno noti come Luca sull’omosessualità o Taboo che Gianni Boncompagni scrive per la showgirl fino ad alcune incursioni di altri cantautori e cantautrici che ne hanno celebrato il fascino e la sua eterna immagine. L’ingresso è libero
Per info www.ama-festival.it/