Popsophia 2013 omaggia il Rossini Opera Festival

Giovedì 4 alle ore 22, Popsophia presenta “Guglielmo Tell: una storia di eroi e di mele”, conferenza-spettacolo ideata e tenuta dalla filosofa Francesca Rigotti e con la voce recitante di Gianluca Amatori.

In omaggio alla stagione 2013 del Rossini Opera Festival che propone in cartellone il Guillaume Tell, l’11, 14, 17 e 20 agosto, Popsophia si sofferma sulla figura di questo eroe e lo fa in modo singolare. Cosa direbbe il leggendario eroe svizzero ad un filosofo.

Popsophia, per l’edizione 2013 con sede a Pesaro nella splendida cornice di Rocca Costanza dal 3 al 7 luglio e dal tema “Eroi e antieroi”, presenta giovedì 4 alle ore 22, la conferenza spettacolo  “Guglielmo Tell: una storia di eroi e di mele”, ideata e tenuta dalla filosofa Francesca Rigotti e con la voce recitante di Gianluca Amatori.


In omaggio alla stagione 2013 del Rossini Opera Festival che propone in cartellone il Guillaume Tell, l’11, 14, 17 e 20 agosto, Popsophia si sofferma sulla figura di questo eroe e lo fa in modo singolare.

Cosa direbbe il leggendario eroe svizzero ad un filosofo?


Un dialogo surreale è quello che Francesca Rigotti intrattiene con il Tell, con la complicità dell’attore Gianluca Amatori. “Un pretesto”, arricchito di musiche ed immagini, per parlare della vita di Guglielmo Tell, per indagare semanticamente le parole, per tracciare un excursus che dalla leggenda si fa letteratura e dalla letteratura si fa lirica. 

E poi la mela, simbolo polivalente e sempre pieno di fascino, da quella del peccato originale alla più recente personificazione del marchio informatico Apple.



I protagonisti

Francesca Rigotti
Docente e filosofa, dopo aver insegnato presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Göttingen, è attualmente docente di Dottrine e Istituzioni Politiche alla Facoltà di Scienze della Comunicazione dell’Università di Lugano. I suoi saggi sono apparsi su numerose riviste italiane e straniere. Svolge attività di consulenza editoriale e di recensione libraria, soprattutto per Il Sole24 Ore. Attualmente è una delle maggiori studiose di metaforologia in Italia e della filosofia degli oggetti e delle piccole cose. Tra le sue ultime pubblicazioni ricordiamo: Gola. La passione dell’ingordigia (Il Mulino 2008), Le piccole cose di Natale. 
Un’interpretazione laica (Interlinea, 2008), “Nuova filosofia delle piccole cose” (Interlinea 2013).

Gianluca Amatori
Romano, già all’età di 7 anni si iscrive alla scuola di teatro diretta da Mina e Mario Mariotti. In questa stessa scuola si diplomerà, iniziando un proficuo e costante rapporto di collaborazione con i fondatori. Intensifica lo studio perfezionandosi con importantissimi nomi del panorama teatrale italiano e internazionale: Enrico Brignano, Francesco Sala, Viola Pornaro, Julia Varley (dell’Odin Teatret di Eugenio Barba), Alberto Bellandi, Flavio Insinna, Paila Pavese.  Dal 2000 ad oggi, ha preso parte come attore in più di 40 rappresentazioni teatrali in tutta Italia (tra cui numerosi musical). Dal 2006 si dedica anche alla regia di spettacoli teatrali ed eventi letterari, vincendo anche il premio “Prima Regia” al concorso del Forum Teatri di Roma per lo spettacolo “Delitto al Castello” . In televisione ha preso parte alla docu-fiction Città Criminali (2009) diretta da Maurizio Iannelli, trasmessa su La7 e RealTime, e Un medico in famiglia 7 (2011), trasmessa su RaiUno. Nel 2008 viene selezionato tra i lettori per l’evento “La Bibbia giorno e notte” trasmesso in diretta su Rai-Educational in Eurovisione. Molte le esperienze anche nel doppiaggio di telefilm e cartoni animati.