Un Philoshow sui pedali per Pesaro 2017

La rivalità epica tra Coppi e Bartali, i ladri di biciclette di De Sica, le pedalate musicali di Paolo Conte: la bicicletta percorre l’immaginario italiano (e non solo) con il suo bagaglio di leggerezza e tragedia, ironia e spirito di libertà.

Venerdì 14 luglio alle 21.30, in occasione della VII edizione pesarese di Popsophia dal tema “Fuga dalla libertà”, va in scena a Rocca Costanza lo spettacolo filosofico-musicale “Mi alzo sui pedali, fuga in bicicletta da Costante Girardengo a Francesco De Gregori” con il giornalista Leo Turrini e il filosofo Umberto Curi. 

La passione per la bicicletta – un oggetto cult protagonista di tantissimi film, canzoni e libri – ha ispirato il nuovo Philoshow di Popsophia ideato e diretto da Lucrezia Ercoli. “La vita è come andare in bicicletta: se vuoi stare in equilibrio devi muoverti” scrive Albert Einstein. Per questo il ritmo continuo della corsa in bicicletta sale sul palco di Popsophia in uno spettacolo che unisce musica dal vivo, performance teatrali, proiezioni cinematografiche e interventi filosofici.

“Porteremo a Pesaro, una città che ha fatto della bicicletta il suo simbolo, un viaggio nella storia di un mito moderno simbolo progresso, dinamismo e competizione – ha dichiarato la direttrice artistica Ercoli – Le storie di ciclismo raccontate da scrittori, giornalisti e filosofi, stimolano un ritmo del pensiero diverso, che si accorda al tempo cadenzato della pedalata”.

Le riflessioni dell’opinionista sportivo Leo Turrini e i contributi del professor Umberto Curisi alterneranno alle performance live del gruppo musicale “Factory”, alla voce recitante di Pamela Olivieri e ai video del regista Marco Bragaglia.  Da Dino Buzzati a Curzio Malaparte, da Roland Barthes a Gianni Brera, da “Bicycle Race” dei Queen a “il Bandito e il Campione” di Francesco De Gregori: un’epopea appassionante fatta di eroismi involontari e di battaglie campali, di vittorie collettive e di tragedie personali.