Mina, la voce che ha attraversato generazioni, diventa protagonista del terzo philoshow del festival sabato 5 luglio. Con “Nostalgia di una voce” Popsophia rende omaggio a una figura unica del panorama musicale italiano, capace di rivoluzionare la canzone e lo spettacolo con la sola forza del timbro e della presenza – anche in assenza.
Guidata dalla filosofa Ilaria Gaspari, sotto la direzione artistica di Lucrezia Ercoli, la serata ripercorre il ventennio d’oro di Mina, dal 1958 al 1978, attraverso hit come “Tintarella di luna”, “Non gioco più” e “Mille luci”, che accompagnò la sua ultima apparizione in TV. Sullo sfondo le immagini e clip video di quegli anni con il sapiente montaggio di Riccardo Minnucci che ha raccolto le testimonianze di un’età “d’oro” della tv. Un philoshow che racconta la storia di Mina, ma anche quella del Paese, perché nelle canzonette si nasconde il senso delle cose.
Lo spettacolo è anche un’indagine sulla sparizione come forma di espressione artistica per vivere oltre la presenza, uscire dall’immagine per vivere di sola voce, dalla “storia” per entrare nel mito.

INFO UTILI Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti. Inizio spettacolo h.21:15. Lo spettacolo si terrà in Piazza della Libertà – Civitanova Alta. Lo spettacolo ha valore di aggiornamento per gli insegnanti. |