Chiude il festival domenica 6 luglio il philoshow dedicato al menestrello della controcultura: Bob Dylan. “Like a Rolling Stone” titolo tratto dal suo brano simbolo è dedicato alla filosofia di Bob Dylan, voce ribelle e poetica del Novecento, che ha, attraversato le epoche, influenzato generazioni e sfidato ogni definizione. Un percorso narrativo e musicale tra le sue canzoni più celebri da Blowin’ in the Wind a Like a Rolling Stone, da The Times They Are A-Changin’ a Knockin’ on Heaven’s Door eseguite dal vivo dalla band Factory e intrecciate con immagini e video curate dalla regia di Riccardo Minnucci e riflessioni filosofiche con la direttrice artistica Lucrezia Ercoli.
Sul palco anche Carlo Massarini, storico divulgatore musicale e testimone della cultura rock in Italia. Parlando di Dylan, Massarini ha affermato: «Bob Dylan cambia la canzone americana, inventa il template del cantautore. Tutto questo appena maggiorenne. Voce di una generazione che poi son diventate tre o quattro, originatore della canzone d’autore, proprietario del podio dei poeti in musica. Ha trasformato la poesia/prosa stream of consciousness dei poeti beat in un linguaggio popolare, trasversale, capace di raccontare la realtà nelle sue mille variazioni e metafore”.
Un percorso, quello di Dylan, che parte dal folk e arriva fino all’assegnazione del Premio Nobel per la Letteratura nel 2016: un riconoscimento che ha segnato la consacrazione definitiva di un artista che ha sempre rifiutato di essere ingabbiato in un’etichetta.
Non mancheranno riferimenti al recente film A Complete Unknown, diretto da James Mangold, che racconta gli esordi di Dylan a New York e la sua folgorante affermazione come icona controcorrente. Un altro tassello per leggere l’enigma Dylan, artista schivo e irraggiungibile, eppure centrale nella storia culturale del Novecento.

INFO UTILI Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti. Inizio spettacolo h.21:15. Lo spettacolo si terrà in Piazza della Libertà – Civitanova Alta. Lo spettacolo ha valore di aggiornamento per gli insegnanti. |