Il sistema scolastico, dal mondo dell’infanzia fino all’Università nella regione Marche, fra urgenze di ricostruzione e modelli formativi. Di questo e tanto altro si è parlato oggi nella mattinata inaugurale dell’anno scolastico regionale che si è svolto a Macerata alla presenza del nuovo direttore generale dell’ufficio scolastico regionale Donatella D’Amico.
Una cerimonia che ha toccato tanti temi regalando una fotografia del mondo della scuola: dall’analisi dei dati fino alle proposte di modelli formativi e risposte a fabbisogni educativi. Tantissimi i relatori che si sono alternati nel dibattito animato da Lucrezia Ercoli in una inedita veste di conduttrice che ha saputo porre sul tavolo le questioni più urgenti per il settore dell’educazione e della formazione, introducendo con la cassetta degli attrezzi della pop filosofia, i contenuti del convegno.
“Il rapporto fra Popsophia e il mondo della scuola è antico e sempre fecondo e portatore di stimoli ed esperienze proficue – ha detto Lucrezia Ercoli – come associazione abbiamo sempre ricercato il confronto con gli studenti, cercando nuove leve e nuovi linguaggi per proporre contenuti innovativi in grado di suggerire nuovi spunti, invitare alla scoperta, far appassionare alla materia. Una sfida che rappresenta la chiave per il futuro della formazione e delle coscienze. In un contesto in cui intelligenza artificiale e nuovi dispositivi diventano strumenti della tecnica da padroneggiare e capire, l’intelligenza “naturale” e il pensiero sono le chiavi per padroneggiare la tecnologia. Da anni inoltre gli eventi di Popsophia sono riconosciuti per la formazione degli insegnanti in un’ottica di didattica dinamica, capace di andare incontro al linguaggio degli studenti”.