Educazione sentimentale, Lucrezia Ercoli al festival di Misano

Chiude domani 29 giugno la rassegna filosofica dedicata all’esplorazione dei sentimenti e delle emozioni che influenzano la nostra esistenza. La direttrice artistica di Popsophia relatrice sul tema della nostalgia.



Silvana Petrosino, Umberto Galimberti, Enzo Bianchi e Lucrezia Ercoli, è questo il poker di filosofi che la rassegna diretta da Gustavo Cecchini ha invitato per la nuova edizione di Sentiment, rassegna sotto le stelle a Misano Adriatico. Pensatori e scrittori si alterneranno per dialogare con il pubblico sulla necessità di educare ai sentimenti, oggi più che mai essenziale per prendere coscienza della complessità e per reagire alle frustrazioni senza cedere agli istinti.


A chiudere sabato, alle 21.15, la rassegna Lucrezia Ercoli, direttrice artistica di Popsophia con un tema che è stato al centro del suo libro “Yesterday. Filosofia della Nostalgia” edito da Ponte alle Grazie.  Nel suggestivo giardino della Biblioteca Comunale, la filosofa esplorerà il tema della nostalgia con un intervento intitolato “Paradisi perduti. Filosofia della nostalgia”.

Citando Marcel Proust, “I veri paradisi sono i paradisi che abbiamo perduto”, Ercoli analizzerà come la nostalgia, un sentimento che ci accompagna da sempre, oggi sia più rilevante che mai. In un presente spesso percepito come opaco e un futuro incerto, molti si rifugiano nel ricordo di un passato idealizzato. La tecnologia moderna, con i suoi filtri color seppia, trasforma i nostri smartphone in macchine del tempo che ci immergono in un malinconico struggimento. Ercoli ci avverte del pericolo di una nostalgia che può diventare una malattia inguaribile, impedendo di pensare il futuro e di produrre il nuovo.