Dal 12 luglio al 5 agosto con l’aggiunta dei giovedì dedicati al Festival Nazionale del cortometraggio, Civitanova Marche ospita conferenze, dibattiti, mostre e spettacoli per capire, declinare e approfondire il mondo della contemporaneità, attraverso la voce di pensatori illustri, critici, opinionisti e personaggi del mondo dello spettacolo.
Dal 12 luglio al 5 agosto con l’aggiunta dei giovedì dedicati al Festival Nazionale del cortometraggio, Civitanova Marche ospita conferenze, dibattiti, mostre e spettacoli per capire, declinare e approfondire il mondo della contemporaneità, attraverso la voce di pensatori illustri, critici, opinionisti e personaggi del mondo dello spettacolo.
Il programma si suddivide in quattro rassegne filosofiche che comprendono le lectio magistralis di“Pensare il presente”, gli approfondimenti de “Le parole del contemporaneo”, gli incontri diPopPhilosophy, dove il pensiero critico affronta la popular culture, e gli appuntamenti sulla fiction di FiloFiction. Oggetto delle rassegne, come sempre, i grandi temi e i grandi interrogativi del presente e del domani, ma anche i fenomeni più rappresentativi della cultura pop: dalla televisione alla fiction, dal calcio alla musica, dalla scienza alla pornografia, attraverso l’analisi dei nuovi miti o modelli dell’immaginario contemporaneo.
Il punto di Paolo Pagliaro si propone anche quest’anno come contributo introduttivo della rassegna“Pensare il Presente” curata da Umberto Curi che vede alternarsi sul palco di Lido Cluana a Civitanova Porto, ogni venerdì alle 21.30 un filosofo diverso. Apre venerdì 13 Vito Mancuso, cui seguirà il 20 Maurizio Ferraris, il 27 Gianni Vattimo e a chiudere il 3 agosto Stefano Rodotà.
Novità di quest’anno è la rassegna “Le parole del contemporaneo” nella quale i più grandi pensatori italiani, ogni sabato e domenica alle 18.30 presso il Chiostro di Sant’Agostino sono chiamati a delineare con una sola parola i tratti fondamentali del contemporaneo. Il primo weekend vede il 14 luglio Umberto Galimbertidissertare su “La tecnica”, mentre domenica 15 Giulio Giorello evoca “Il tradimento” come descrittore del contemporaneo. La seconda settimana vede sul palco sabato 21, “L’incertezza” di Remo Bodei e domenica 22 “Il rischio” di Salvatore Natoli. La rassegna si chiude il terzo weekend, il 28, con Giorgio Marramao che ci parla de “Il conflitto” e domenica 29, con Massimo Cacciari e “Il parricidio”.
Altra novità nata da una costola della rassegna PopPhilosophy è “FiloFiction”, un viaggio nel mondo della fiction che ogni sabato e domenica alle 23.30 abita lo spazio dell’Ex Pescheria. Si inizia sabato 14 con la coppiaMonia Andreani e Lucia Tancredi alle prese con “Pudore” mentre domenica 15 è la volta di Laura Anna Macor e Simone Regazzoni che sviscerano i temi della saga Harry Potter. Sabato 21 Salvatore Patriarca si addentra nella terra di Amici, con “La filosofia di Maria (De Filippi)”, mentre domenica Massimo Teodori ci parla di “Fantapolitica”. Il terzo ed ultimo weekend vede invece il fondatore di Teledurruti, Fulvio Abbate confrontarsi con Antonio Romano su “Teledurruti: una tv monolocale”. Domenica 29 l’appuntamento è con “To be continued…” con Claudia Attimonelli e Angela D’Ottavio.
La quarta rassegna è invece una vecchia conoscenza:“PopPhilosophy”. Curata da Lucrezia Ercoli, nella cornice del Chiostro di Sant’Agostino, la rassegna si spande su tre weekend, con l’appuntamento ogni sabato e domenica alle 21.30. Il 14 luglio la temperatura si fa bollente con Pornosophia: due gli appuntamenti, uno con Simone Regazzoni e il seguente con la pornostarValentina Nappi. Il 21 si parla invece di “Soundtrack” con Massimo Donà e Andrea Panzavolta, mentre il rettangolo verde troverà i suoi aficionados con “La filosofia del calcio” di Elio Matassi, Emidio Morganti e Massimo Raffaeli. “Un posto al sole e altre piccole cose” è invece il titolo dell’appuntamento di sabato 28 con Francesca Rigotti. La domenica chiude invece un passo a due: Antonio Gnoli con “La vita dei filosofi” e a seguire, Stefano Poggi con “La vera storia di Biancaneve”.