Dopo il grande successo del 2015, il 29 e il 30 luglio torna a Ortezzano la seconda edizione diCarboneide, la Popsophia del mondo classico,il festival dedicato alla classicità greco-romana indagata con le lenti della cultura pop. Filosofi, scrittori e musicisti saranno protagonisti di conferenze-spettacolo dove la filosofia classica si contamina con il cinema, le serie tv e la musica leggera.
Grande attesa per i PHILOSHOW, spettacoli filosofico-musicali ideati e diretti da Lucrezia Ercoli, dove la riflessione filosofica di ospiti prestigiosi si contamina con filmati, letture e musica dal vivo. Il 29 e il 30 luglio, alle 21.30, il centro storico di Ortezzano sarà lo scenario della sfida culturale che unisce filosofia, televisione, cinema, fiction e tormentoni musicali.
Il 29 luglio va in scena “Apollinei e Dionisiaci. Beatles vs Rolling Stones”, con i filosofi dell’Università San Raffaele di Milano (e musicisti per passione) Francesca Boccuni e Roberto Mordacci: la sempiterna contrapposizione tra l’ordine e il caos spiegata con le canzoni delle due band che più hanno segnato la storia della musica occidentale.
Il 30 luglio si accendono le luci su “Ebrezza. La filosofia del vino dai baccanali ai pub”, introdotto da Cesare Catà, con gli interventi del filosofo e musicista Massimo Donà, autore del best-seller “Filosofia del vino”: una serata consacrata alla bevanda che più ha unito pensiero e vita, misura e dismisura. I brani eseguiti andranno da Gino Paoli a Fabrizio De André, da Vinicio Capossela a Amy Winehouse.
Questa edizione, infatti, vede l’esordio a Carboneide del nuovo gruppo musicale di Popsophia, FACTORY, composto da 8 elementi: Anna Greta Giannotti e Alessia Ippoliti alle chitarre, Matteo Moretti al basso, Luca Cingolani alla batteria, Gianluca Pierini alla tastiera, Leonardo Rosselli al sassofono e le voci ruggenti di Rebecca Liberati e Andrea Ripani. Il nome, non a caso, è un omaggio a un’icona della popular culture: la Factory di Andy Warhol, il laboratorio creativo dove sono nate le avanguardie della pop art. La band interpreterà tutte le canzoni che accompagneranno i philoshow, insieme alla voce recitante di Pamela Olivieri e ai montaggi video di Marco Bragaglia.