“Non basta non dimenticare, conoscere soltanto con la mente, occorre non scordare, non fare uscire dal cuore”.
Il 27 gennaio, a La Mole di Ancona, abbiamo voluto celebrare la memoria della Shoah attraverso le chiavi della pop filosofia e il contributo che la cinematografia ha dato al racconto dell’Olocausto.
Una serata tra ricostruzione storica e condivisione empatica, dove il sentire si è trasformato in conoscere, grazie agli interventi di Lucrezia Ercoli e alla lectio del docente Andrea Minuz che ha analizzato il cinema della Shoah attraverso tre film che, pur nella loro differenza artistica e narrativa, hanno segnato uno spartiacque nel racconto dell’Olocausto: Schindlers’ list di Steven Spielberg, La vita è bella di Roberto Benigni e Bastardi senza gloria di Quentin Tarantino.