Dopo aver debuttato ad Ancona alla fine del 2023 alla Mole Vanvitelliana e in replica all’Anfiteatro romano in occasione della sua storica riapertura, lo spettacolo “Rumore” filosofia di Raffaella Carrà, prodotto da Popsophia con la direzione artistica di Lucrezia Ercoli ha girato l’Italia da nord a sud toccando anche Napoli e Bergamo e registrando ovunque sold out.
Popsophia arriva ora a Fabriano sabato 31 maggio al teatro Gentile su iniziativa della Regione Marche in collaborazione con AMAT, Fondazione Marche Cultura e Comune di Fabriano con Rumore. Filosofia di Raffaella Carrà, uno spettacolo che promette emozioni, riflessioni e intrattenimento: un omaggio inedito e appassionato a una figura iconica come Raffaella Carrà, simbolo di libertà, intelligenza, talento e modernità.

«Lo stile unico di Popsophia riesce a raccontare personaggi e fenomeni della nostra epoca con uno sguardo colto ma accessibile, profondo ma leggero. Ed è proprio questa formula vincente – nota Chiara Biondi Assessore alla Cultura della Regione Marche – a rendere l’evento di Fabriano un’occasione imperdibile, pensata per tutte e tutti, e gratuita, come gesto concreto di promozione culturale e inclusione. Il Teatro Gentile, con la sua bellezza e il suo valore simbolico, sarà la cornice ideale per accogliere una manifestazione che unisce pensiero e spettacolo, cultura e divertimento. Desidero rivolgere un sentito ringraziamento ad AMAT, a Fondazione Marche Cultura e agli organizzatori di Popsophia per aver reso possibile questo appuntamento. È anche grazie alla loro passione e alla loro visione che possiamo portare nelle nostre città eventi di alta qualità, capaci di parlare a un pubblico ampio e trasversale. Invito tutta la cittadinanza a partecipare e a lasciarsi coinvolgere da questa serata speciale. La cultura, quando è condivisa e accessibile, è davvero un bene comune».


«Abbiamo accolto con entusiasmo l’invito a portare nella meravigliosa cornice del Teatro Gentile di Fabriano il nostro spettacolo dedicato a Raffaella Carrà. Per l’occasione fabrianese – dichiara Lucrezia Ercoli direttrice artistica di Popsophia – abbiamo arricchito lo show con ulteriori contributi video e con coreografie inedite, per mostrare al pubblico nuove sfaccettature di un personaggio che ha avuto un ruolo determinante nell’immaginario collettivo. D’altronde la rivoluzione culturale di Raffaella è una rivoluzione “ombelicale”, nel duplice senso del termine: una rivoluzione che inizia dal suo ombelico, ma anche che colpisce proprio l’ombelico del paese, l’Italia nazional-popolare che guarda la tv».
Il philoshow celebra l’iconica figura della tv italiana, a pochi anni dalla morte, diventata il simbolo di una rivoluzione culturale che stimola la riflessione filosofica attorno al ruolo dell’arte e del potere dei media. Nel Philoshow, uno spettacolo che unisce musica dal vivo con interventi animati da immagini d’archivio e contributi video, Lucrezia Ercoli illustrerà le ragioni del successo della Carrà. Dagli esordi fino alle “trovate” rivoluzionarie dell’ombelico nudo, del caschetto biondo sempre uguale a sé stesso, del vestito come travestimento e maschera. Eterna e immutabile, perturbante e sensuale, ma giocosa e “più amata dagli italiani”. La regia è di Riccardo Minnucci già produttore dei contenuti video dei philoshow di Popsophia. Due ore in compagnia della Factory, la band di Popsophia, ensemble composto da 11 elementi che eseguirà live i successi musicali della Carrà, divenuti tormentoni e ambasciatori di una rivoluzione culturale e sociale, dal Tuca Tuca a Pedro, da Tanti Auguri a Luca. Immancabile la presenza del corpo di ballo, con i danzatori della EAD Company Concept, che tradurranno in movimento la forza espressiva e la carica vitale delle musiche di Raffaella Carrà, grazie a coreografie originali pensate appositamente per lo spettacolo. Ma nel corso della serata troveranno spazio anche aneddoti meno conosciuti della vita di Raffaella Carrà. Una parabola che è stata capace di cambiare i costumi italiani, facendo “Rumore”.
Inizio ore 21.15. Ingresso gratuito.
