L’ultimo giovedì di Popsophia, giovedi 2 agosto 2012, ospita una grande personalità del mondo dell’arte: il maestro Pier Luigi Pizzi, già direttore artistico dello Sferisterio, amico e scenografo di Fellini e Visconti nonché profondo conoscitore del pittore Filippo De Pisis. Alle 18.30, presso il Teatro Annibal Caro di Civitanova Alta, il Maestro presenterà la mostra “De Pisis e il ritorno all’ordine”, organizzata in collaborazione con la Fondazione Carima, ripercorrendo le orme degli ultimi anni del marchesino pittore, anni nei quali Pizzi poté incontrarlo e conoscerlo.
Tra ricordi personali, quel primo incontro a Venezia, e il racconto del fermento culturale di quegli anni, il Maestro Pizzi traccerà il profilo del marchesino pittore, evidenziandone la forte caratterizzazione dandy che lo connota come uno dei più grandi esteti italiani. Accanto al Maestro Pizzi, Franco Gazzani, il Presidente della Fondazione Carima che ha messo a disposizione di Popsophia i quadri della collezione di palazzo Ricci e ha reso così possibile la realizzazione della mostra, tuttora allestita presso la chiesa di Sant’Agostino. In serata, alle 21.30, si entra invece nel momento “amarcord”.
Al cineteatro Cecchetti, il Maestro Pizzi, è chiamato a conferire i premi ai vincitori di Popcorto, primo concorso Nazionale del Cortometraggio dedicato alla pop-filosofia come genere filosofico. Nel farlo, Pizzi ha annunciato un intervento sull’onda dei ricordi nel quale tratteggierà il personaggio di Fellini e ricorderà gli aneddoti che lo stringono alle Marche. Su tutti, quello legato alla figura di Pasqualina Pezzolla, la veggente di Civitanova Marche alla quale il regista riminese si rivolgeva per avere indiscrezioni sul suo futuro. Il Maestro Pizzi lavorò alla scenografia di Mastorna, film poi mai realizzato da Fellini causa di una profezia di Pasqualina che lo sconsigliò a farlo. Quattro i premi che dalle mani di Pizzi passeranno a quelle dei vincitori. Il premio al miglior cortometraggio, il secondo classificato, la migliore colonna sonora e il premio conferito dalla giuria artistica.