Popsophia riempie l’arena Gigli di Porto Recanati

Un altro grande successo per l’estate di Popsophia: l’Arena Beniamino Gigli di Porto Recanati gremita di un pubblico attento e coinvolto ha ospitato ieri 21 agosto alle ore 21.30 il philoshow “Innamorato sempre di più: la filosofia dell’amore e la poetica di Lucio Battisti”, lo spettacolo filosofico-musicale di Popsophia che ha visto anche la partecipazione del filosofo Marcello Veneziani.

Lo spettacolo, ideato dalla direttrice artistica di Popsophia Lucrezia Ercoli, è stato costruito come un percorso musicale e filosofico tra le emozioni suscitate dalle esecuzioni della nuova band di Popsophia Factory, le letture dell’attrice Pamela Olivieri, i montaggi cinematografici e la regia di Marco Bragaglia e Riccardo Minnucci, le riprese live di Colette Pacini e Matteo Lorenzini.

Il philoshow – che ha tenuto inchiodato il pubblico, rimasto anche con  la pioggia – è stato dedicato alla poetica delle canzoni di Lucio Battisti e Mogol, i due artisti italiani che più degli altri hanno saputo tradurre in musica i sentimenti contrastanti che accompagnano l’esistenza di ciascuno di noi, dalla passione alla sofferenza, dalla paura al tradimento, dalla malinconia alla felicità.

“Battisti racconta una storia singolare, individuale e particolare ma che riesce a parlare a ciascuno di noi. Attraverso le sue canzoni abbiamo raccontato degli archetipi che hanno a che fare con una parola bistrattata, l’amore. L’educazione sentimentale, infatti, oggi avviene anche e soprattutto attraverso le canzoni che raccolgono i nostri sogni e le nostre lacrime” ha dichiarato Lucrezia Ercoli.

Dall’innamoramento di Un’avventura al raccoglimento di Emozioni la cui esecuzione ha incantato l’arena, dalla malinconia di Mi ritorni in mente alla felicità de La canzone del Sole, cantata da tutto il pubblico dalla platea alle gradinate.

“Quando oggi parliamo dell’importanza delle emozioni ricordiamo che nella voce di Battisti e in lui c’era la vera filosofia delle emozioni, che consentiva di toccare gli stati d’animo profondi e portarli alla luce – ha spiegato Marcello Veneziani – Le parole di Battisti attingono non solo agli arsenali dell’amore, ma anche ai legami della natura: ogni canzone è un tentativo di convogliare il mondo nella sua dichiarazione universale. Il pubblico sogna con Battisti ma insieme torna alla realtà, ed è proprio questa la sua forza: suscitare il fascino della lontananza ma insieme entrarti nel cuore con un aspetto intimo e universale.”