Processi cinematografici e tribunali mediatici, inquisizione medievale e gogna televisiva, avvocati di professione e leoni da tastiera. La rassegna Popcrime, venerdì 10 e sabato 11 novembre alle ore 17.30 al Teatro Lauro Rossi di Macerata, analizzerà i porosi confini tra finzione e realtà del diritto contemporaneo.
Gli incontri si svolgono all’interno del programma del festival “PHILODIRITTO, la popsophia del diritto”, un progetto culturale e formativo nazionale organizzatodal Comune di Macerata con l’Associazione Culturale Popsophia, la Camera Penale di Macerata e il Comitato per le Pari Opportunità dell’Ordine degli Avvocati di Macerata. Un progetto per coinvolgere professionisti e appassionati in nuove contaminazioni culturali in un dialogo aperto tra culture e generi di diversa provenienza.
Il primo appuntamento, venerdì 10 novembre, sarà dedicato a “Il Dubbio – dal processo penale al processo mediatico” con il giornalista e direttore del quotidiano nazionale del Consiglio Nazionale Forense, “Il Dubbio”, Piero Sansonetti e con l’avvocato Renato Borzone dell’Osservatorio Informazione Giudiziaria U.C.P.I. Sabato 11 febbraio è il turno di “La gogna – dai talkshow a Facebook” in cui la giornalista e caporedattrice de “Il Dubbio” Angela Azzaro tratterà l’attuale tematica in compagnia di Massimo Bordin, giornalista de Il Foglio e di Radio Radicale.
Tutti gli appuntamenti avranno un approccio didattico e formativo: il festival Philodiritto ha valore di aggiornamento per gli insegnanti (per un totale di 20 ore complessive), di formazione per gli studenti e di accredito per la professione forense (5 saranno i crediti riconosciuti per ciascuna giornata).