Nostalgia di Zocca e della Terra di mezzo

I philoshow di BIumor indagano il sentimento della nostalgia nei testi del Blasco e nella letteratura fantasy

Due nuove produzioni targate Popsophia debuttano al teatro Vaccaj di Tolentino in occasione di Biumor, il festival dell’umorismo che quest’anno è dedicato al sentimento della nostalgia, cercando di capire come ridere e sorridere del nostro anelito di ritorno al passato. Si tratta di due nuovi spettacoli filosofico musicali di grande appeal per le musiche che verranno eseguite live dalla band Factory e per il contenuto filosofico che Lucrezia Ercoli, direttrice artistica, ha preparato per gli spettatori di Tolentino.

Il primo philoshow in programma, venerdì 25 novembre è “Nostalgia di Zocca“, filosofia di Vasco Rossi. E’ lo stesso Blasco a dire “ho passato 4-5 anni con una grande nostalgia di Zocca. Poi un giorno sono andato su e ho visto che la mia Zocca non era più quella. Non avevo nostalgia di quella Zocca lì, ma avevo nostalgia di quella Zocca là. Allora ho capito una cosa importante, che in effetti molte volte si ha nostalgia non di un posto fisico ma di un periodo”. Un topos che ha attraversato la grande letteratura europea in lungo e in largo da Omero, a Proust, da Leopardi a Novalis. Tutto questo sarà presente nel philoshow che attraverso la testimonianza del giornalista Leo Turrini arricchirà di aneddoti e storie la vicenda umana e artistica di Vasco Rossi. Un Blasco lettore insospettabile di Proust che “al tempo perduto” ha dedicato anche numerose canzoni che faranno parte della scaletta dello show.

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Leo Turrini

Debutto assoluto nella serata di chiusura del festival, sabato 26 novembre per “Nostalgia della terra di mezzo” un viaggio nel mondo del fantasy, fra letteratura e cinematografia, colonne sonore e miti in compagnia di Licia Troisi, un’istituzione per tutti gli appassionati del genere. La conduttrice di Terza Pagina su rai 5 è infatti anche una prolifica scrittrice di romanzi fantasy e saghe e assieme a Lucrezia Ercoli condurranno gli spettatori in un affascinante percorso alla scoperta della nostalgia tra le pagine di capolavori assoluti della letteratura fantasy, da Il signore degli anelli a Harry Potter col viaggio dell’eroe, fino alle mitologie contemporanee per arrivare fino al tema del mostruoso, con una tassonomia dei mostri delle storie fantastiche fino ad arrivare alle leggende metropolitane e virali del web.